mercoledì 17 giugno 2009

Mille sentenze indiane - I Buoni


466. Come ti è cara la vita, così è cara alle altre creature: vedendo dappertutto sé stessi, i buoni esercitano la compassione.

467. I buoni esercitano la compassione anche verso creature prive di pregi: la luna versa il suo chiarore anche sulla capanna del paria.

468. Ricordano i buoni i benefizi ricevuti, non gli atti ostili; adoprandosi a vantaggio altrui, non si aspettano ricompensa.

469. Per vantare i proprî meriti, per chiedere ad altri, per respingere una preghiera - la lingua dei buoni non si sa muovere.

471. Nemmeno la cattiva compagnia fa cattivi i buoni; per quanto ci si avvoltolino i serpenti, l'albero di sandalo non diventa velenoso.

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