343. Eloquente è chi parla deciso e piacevole e con poche parole: chi espone con molte parole e con poco sugo, è un chiacchierone.
345. Quando si conversa, da una parola nasce un'altra parola, come da un seme ben annaffiato dalla pioggia, un altro seme.
347. O cacciatore, ti prego a mani giunte; non ci sono tanti altri mestieri in questo mondo? perché, ammazzando i pappagalli, privi questo bosco della dea dell'eloquenza?
350. Se non se ne spende nulla, si vuota; se se ne spende, aumenta di assai; strano davvero, o Eloquenza, appare il tuo scrigno!
351. Tutto quanto questo triplice mondo sarebbe tenebra cieca, se fin dalla creazione non vi splendesse la luce chiamata il Verbo.
Spazio di divulgazione di conoscenze, idee e insegnamento di sanscrito e civiltà indiana, con allargamenti all'ambito indoeuropeo e al confronto con altre civiltà
venerdì 17 aprile 2009
Mille sentenze indiane - Eloquenza
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