283. La scienza si acquista mediante l'obbedienza al maestro, ovvero mediante copia di denaro, od anche mediante un'altra scienza; un quarto mezzo non v'è.
285. Che cosa, o Eccelso, si deve accogliere? La parola del maestro. E che cosa fuggire? Le opere malvage. Chi è maestro? Colui che ricerca la verità ed è sempre intento al bene delle creature.
288. Salute, mente sveglia, buona condotta, zelo, diletto nei libri sono, per lo studente, i cinque mezzi interni per il successo; maestro, libro, dimora, condiscepoli, orecchi - sono invece i cinque mezzi esterni per progredire nello studio.
289. Impara una strofa, o un verso, o un emistichio, o una sillaba; dona, lèggi, lavora - purché il giorno non ti trascorra sterile.
Spazio di divulgazione di conoscenze, idee e insegnamento di sanscrito e civiltà indiana, con allargamenti all'ambito indoeuropeo e al confronto con altre civiltà
mercoledì 1 aprile 2009
Mille sentenze indiane - Educazione. Maestri.
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